Nessuno avrebbe mai immaginato che questa subdola malattia in pochi giorni riuscisse ad avere la meglio su un fisico tanto giovane ed atletico.
La mamma, affranta dal dolore per la scomparsa prematura del giovane figlio, ha voluto fortemente creare una iniziativa altamente umanitaria, in collaborazione con il reparto di Ematologia dell’Ospedale S. Eugenio di Roma, diretto dal Prof. Giuseppe Papa, lo stesso che aveva profuso ogni energia per cercare di contrastare la devastante malattia del figlio.
Fu così che in data 4 luglio 1988 la signora Marietta Razzeto Agrò in collaborazione con il suddetto primario, ha dato vita alla ASSOCIAZIONE ALFREDO AGRO’, con lo scopo primario di offrire un Servizio di Assistenza domiciliare gratuita a favore dei malati oncoematologici.
Si trattava allora di una iniziativa all’avanguardia e in qualche modo rivoluzionaria per quel settore, in quanto garantiva al malato una assistenza ospedaliera molto specializzata, ad opera di medici e infermieri dedicati, pur rimanendo nel proprio habitat famigliare; in tal modo veniva assicurata, in questi momenti così dolorosi e particolarmente difficili, una degenza in grado di garantire al paziente una migliore qualità di vita e ai famigliari una più serena e garantita soluzione alle problematiche del momento.
L’Associazione, istituita con rogito notarile a firma del notaio Varlese di Civitavecchia, in data 4 luglio 1988, è stata poi regolarmente riconosciuta come persona giuridica di diritto privato, senza scopo di lucro, con Delibera della Giunta Regionale del 15.9.1992 n. 7647.
Successivamente, con Decreto della Giunta Regionale n. 502 del 19.3.1998, l’Associazione è stata riconosciuta ONLUS ed iscritta nel Registro Regionale delle Associazioni di Volontariato, sezione Servizi Sociali.
Fin dalla sua istituzione, la “Alfredo Agrò” ha sempre promosso, con crescente impegno e puntuale apporto finanziario, questo particolare tipo di assistenza svolto in collaborazione con la ASL Roma C e con l’aiuto dei medici ed infermieri della Divisione di Ematologia e del Reparto day-hospital dell’Ospedale S. Eugenio di Roma.
Ha inoltre favorito la cultura scientifica in questo settore mediante borse di studio e contratti di lavoro per ricercatori e giovani medici, impegnati appunto nell’approfondimento delle proprie conoscenze nel campo delle malattie ematologiche. E’ di quest’ultimo periodo, in accordo con il primario del Reparto Prof. Paolo de Fabritiis, la firma di un accordo contrattuale per l’assistenza psicologica specialistica ai malati oncoematologici, degenti nel reparto suddetto; l’acquisto di due televisori al plasma per la sala d’attesa del reparto ematologia del Day Hospital, e l’arredamento mancante al reparto di chemioterapia sempre del DH.
Recentemente poi ha allargato il suo campo di interesse operativo, entrando in stretto rapporto con il reparto di Pediatria, sempre dell’Ospedale S. Eugenio, in collaborazione con il primario Prof. Ambrogio Di Paolo, occupandosi di aggiornamenti e migliorie strutturali degli impianti e dei macchinari medicali del reparto stesso.
In particolare citiamo la fornitura di n. 11 poltrone-letto che consentono un maggiore confort per i famigliari che assistono i piccoli degenti e la donazione di un PHmetro, ossia uno strumento necessario alla misurazione del PH nel sangue.
Tutte queste iniziative, ovviamente, necessitano di un flusso continuo e sicuro di risorse finanziarie, per il reperimento delle quali l’Associazione provvede ad organizzare manifestazioni benefiche, spettacoli teatrali, serate conviviali e quant’altro.
Ma sono molto importanti le sponsorizzazioni e le donazioni effettuate dai privati cittadini, da Enti pubblici, da Organizzazioni di spettacolo, Associazioni Sportive ecc., e soprattutto da Banche.
Una menzione particolare tra i collaboratori e benefattori dell’Associazione, merita soprattutto l’Aeronautica Militare, che attraverso i rispettivi Capi di Stato Maggiore, dalla data del decesso del loro pilota, si sono costantemente prodigati a promuovere la memoria con grande generosità, mettendo a disposizione dell’Associazione, gli impianti, le strutture e i loro circoli.
Sempre in quest’ottica, è nata la collaborazione con ASD Appio Roma Pallavolo, la quale soprattutto attraverso il Torneo Appio – Memorial “Maria Pinzuti”, promuove annualmente una cospicua raccolta di fondi.
Questo incontro sinergico trova la sua motivazione originaria proprio nella persona di Maria Pinzuti, Presidentessa della Società Roma Pallavolo, deceduta anche lei di leucemia e nello stesso reparto oncoematologico del S. Eugenio. Ed è proprio in tale angosciante occasione che i famigliari sono entrati in contatto con i responsabili dell’Associazione ed hanno potuto sperimentare concretamente la validità delle sue iniziative.
Per onorare la signora e mantenerne vivo il ricordo, gli attuali responsabili del Gruppo sportivo, marito e figlio, hanno deciso così di devolvere ogni anno la somma derivante dalle quote di partecipazione all’importante Torneo. Iniziativa che ha permesso con successo il coronamento di importanti progetti tra i quali le poltrone del Reparto Pediatrico e il PHmetro già menzionati e in funzione dal 2011.
Altro traguardo raggiunto è stata l’acquisizione di un ecografo, sempre da destinare al reparto di Pediatria evitando così di far passare i piccoli pazienti dal pronto soccorso generale del nosocomio, evitando loro situazioni tristi e particolarmente dolorose e a volte drammatiche.
Inoltre l’Associazione Alfredo Agrò, è impegnata all’interno dello stesso ospedale, anche nel reparto di Ematologia in regime di day-hospital.
Abbiamo detto che la fattibilità delle iniziative dell’Associazione è assicurata dalle donazioni in denaro. Per chi volesse rendersi partecipe a questa grande opera assistenziale, forniamo le coordinate sui cui effettuare le proprie donazioni.